Camminando nel cimitero più grande del mondo, un unico pensiero ci assedia la mente: 𝒫ℴ𝓈𝓈ℴ𝓃ℴ ℊ𝓁𝒾 𝓊ℴ𝓂𝒾𝓃𝒾 ℯ𝓈𝓈ℯ𝓇ℯ 𝒸𝒶𝓅𝒶𝒸𝒾 𝒹𝒾 𝒸𝒶𝓊𝓈𝒶𝓇ℯ 𝓉𝒶𝓃𝓉ℴ 𝒹ℴ𝓁ℴ𝓇ℯ? Si, è successo. E nostro impegno deve essere lavorare ogni giorno 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐡𝐞́ 𝐧𝐨𝐧 𝐭𝐨𝐫𝐧𝐢 𝐚𝐝 𝐚𝐜𝐜𝐚𝐝𝐞𝐫𝐞. L'invito che sentiamo di accogliere alla fine di quest'esperienza è quello delle nostre guide: 𝐬𝐚𝐩𝐞𝐫 𝐫𝐢𝐜𝐨𝐧𝐨𝐬𝐜𝐞𝐫𝐞 𝐠𝐥𝐢 𝐀𝐮𝐬𝐜𝐡𝐰𝐢𝐭𝐳 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐞 𝐯𝐢𝐭𝐞, nelle famiglie, tra i banchi di scuola o in mezzo al Mediterraneo, dove ogni giorno donne e uomini vengono umiliati da violenze, bullismo e discriminazioni. Solo intervenendo nel quotidiano per estirpare l'odio alla radice sarà possibile credere che il mostro che abbiamo addormentato non si risvegli più. 𝐌𝐚𝐢 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐀𝐮𝐬𝐜𝐡𝐰𝐢𝐭𝐳, 𝐦𝐚𝐢 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐬𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐀𝐮𝐬𝐜𝐡𝐰𝐢𝐭𝐳. ✒️ 𝒟𝒶𝓁 𝒯𝓇ℯ𝓃ℴ 𝒹ℯ𝓁𝓁𝒶 ℳℯ𝓂ℴ𝓇𝒾𝒶, 𝒾 𝓃ℴ𝓈𝓉𝓇𝒾 𝓒𝓮𝓵𝓮𝓼𝓽𝓮, 𝓛𝓾𝓬𝓪 𝓮𝓭 𝓐𝓵𝓮𝓼𝓼𝓪𝓷𝓭𝓻𝓸 #tricase #cittàditricase #trenodellamemoria