È UN COLPO DI STATO CONTINUO DELLE TOGHE ROSSE, NEL SILENZIO ASSENZO DEI PRESIDENTI DELLA REPUBBLICA CHE DURA DA OLTRE 30 ANNI, SIN DOPO L' USCITA DI COSSIGA. Mentre in tutto il mondo è in atto una stretta per arginare e gestire più razionalmente i flussi migratori con respingimenti, controlli alle frontiere, regole più severe sull'immigrazione, l'Italia, ancora una volta, si distingue per il penoso teatrino della magistratura che boicotta l'azione del governo, delineando sempre più il suo machiavellico disegno politico. La corte d'appello di Roma ha sospeso il trattenimento dei 43 bengalesi ed egiziani portati in Albania nel centro di Gjader. Mentre il premier francese, Francois Bayrou, parla di "sensazione di INVASIONE", per descrivere la presenza sempre più numerosa di migranti, a Berlino, con i voti dell'AFD, è passata una mozione dei centristi della CDU che prevede controlli permanenti alle frontiere, respingimenti dei richiedenti asilo e detenzione degli stranieri con obbligo di espulsione. Inoltre i centristi tedeschi, guidati da Friedrich Merz, probabile prossimo cancelliere fra un mese, porteranno al voto una legge che sospende il ricongiungimento familiare e concede alla polizia federale il potere di arrestare chi è obbligato a lasciare la nazione. Nel frattempo in Olanda, Geert Wilders, leader della Destra al governo, è stato promotore di una legge che ha smantellato il sistema di accoglienza, riducendo drasticamente l'ingresso dei richiedenti asilo. In Austria, invece, Herbert Kickl, probabile prossimo cancelliere, ha proposto il rimpatrio forzato degli stranieri non invitati. Oltre oceano, Trump rispedisce al di là dei confini centinaia di clandestini, promettendo di trasformare il carcere di Guantanamo in un centro di detenzione per almeno 30.000 immigrati clandestini. In Italia, invece, al momento, il Governo è sotto scacco di un manipolo di giullari, che contrastano sempre di più le azioni di Governo per un paese più sicuro contro un invasione incontrollata. Ora più che mai la riforma sulla giustizia è urgente, con questi giudici è una battaglia persa. Qualcuno di loro ha detto :"La politica non si sostituisca ai magistrati " a me sembra che sono i magistrati che si sostituiscono alla politica!! E lo scopo lo sappiamo soprattutto quando al Governo c'è il centro destra. CIALTRONI