Non ho mai raccontato molto di me in termini sentimentali al di fuori di quella che è la sfera amicale perché l'argomento è sempre stato un po' spinoso e mi sono sempre tutelato in questo cercando di tenere a bada le mie pulsioni, a volte dando adito a delle interpretazioni distorte in merito a quella che è la mia sessualità ma, ripensando ad alcuni momenti di condivisione con la mia famiglia, mi sento di fare questo post che, se avesse un titolo, quello più indicato potrebbe, come una pagina di diario, strappata e ritrovata, essere, "ESSERE CONSAPEVOLMENTE DISABILE VUOL DIRE (ANCHE)"... Quando fingo di non essere disabile, vivendomi oltre a quello che è il mio corpo involucro e, segretamente, vedo le donne come tali e vivendo le emozioni ed i sentimenti da maschio è sempre un casino .. A volte mia mamma si allarma perché non vuole che mi faccio illusioni psicotiche... Però succede... Il brutto sta nel fatto che non mi dà più soddisfazioni perché la sfera sentimentale in quel senso non mi dà più alcuna soddisfazione.