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March 1, 2025 at 12:16 PM
Archiviate tre giornate di test dagli esiti mai così enigmatici negli ultimi anni, sono diversi i team a lasciare il Bahrain con forse più dubbi che certezze in vista del primo Gran Premio della stagione, che andrà in scena tra due settimane a Melbourne, in Australia.
Tra questi vi è sicuramente Red Bull, come testimoniato da una RB21 spesso parsa nervosa tra le mani di Max Verstappen e di Liam Lawson e colta da qualche problemino di troppo nell' della tre giorni presso il circuito di Sakhir.
A sottolineare quanto appena affermato è stato Pierre Waché, direttore tecnico della scuderia di Milton Keynes, il quale, nella conferenza stampa tenutasi al termine dell'ultima sessione di prove, ha dichiarato senza girarci troppo intorno quanto segue:
"Il test non è andato così bene come ci aspettavamo e nemmeno come sperava il team, ma è meglio trovare problemi qui piuttosto che più avanti nella stagione. È esattamente per questo che siamo qui: per capire meglio la macchina. Il meteo non era dalla nostra parte e non era davvero rappresentativo di questo circuito, ma abbiamo cercato di esplorare il potenziale della monoposto e di capire come risponde a diversi assetti. Penso che in gran parte ci siamo riusciti. Non sono soddisfatto, perché la vettura non ha sempre risposto come volevamo. La direzione che stiamo prendendo è buona, ma i progressi forse non sono così grandi come ci aspettavamo. Questo è qualcosa su cui dobbiamo lavorare per la prima gara e per lo sviluppo futuro".
Fonte: Hammertimemagazine