*MYKOLA HOHOL.* NON ERA GAY. Non sapete quanto mi vergogni del fatto che il fandom di BSD abbia avuto un ruolo nel far sì che questa teoria venisse presa come qualcosa di realmente accaduto, quando ci sono *più resoconti delle sue lettere con la sua amante, che era una donna!* Lo so, letteralmente lo shock del secolo, ma basta scherzare, parliamo di Mykola e della sua relazione con Nikolai. Fare ricerche su di lui è stato un compito davvero divertente ma molto lungo, poiché molti dibattiti che lo circondano riguardano la sua eredità e non le sue opere e lui come persona... comunque direi, dopo aver letto su di lui, posso dire che Asagiri ha fatto un ottimo lavoro con questo personaggio. *Il bello di BSD è che gli autori non sono ciò che ispira il personaggio, ma le loro opere sono ciò che si traduce nella loro persona.* Un ottimo esempio di questo è Nakahara Chuuya (nonostante il suo carattere fosse folle e avesse sicuramente dei problemi di rabbia incontrollata, i suoi lavori erano circondati da una sorta di malinconia emotiva e lo vediamo nel Chuuya in BSD), lo stesso vale per Dazai (il motivo per cui è così simile alla sua controparte IRL è perché la sua personalità è ispirata al personaggio principale in Lo Squalificato, Yozo, che è anche lui una sorta di auto-inserimento). Sì, *alcuni elementi degli autori sono legati al personaggio, ad esempio l'aspetto fisico e le abitudini,* ma alla fine la guida per la loro personalità sono *le loro opere*. Ricordate che BSD riguarda *gli autori che vivono attraverso le loro opere.* Nel caso di Nikolai, la sua personalità si basa sul *tema delle opere di Mykola, commedia e satira oscura.* Ora la definizione moderna di satira è baciare su Tik Tok fingendo di essere cringe... ma nel caso della letteratura, le opere satiriche *sottolineano i difetti di un certo argomento velandolo sottilmente sotto una maschera comica,* un po' come il modo in cui Nikolai esprime un profondo conflitto con le proprie convinzioni sotto una maschera di piccole battute e cose divertenti. Una cosa interessante da sapere su Mykola era che era un tipo onesto, un autore molto rispettato, fino a quando la Chiesa cattolica non ha recensito le sue opere e *lo ha criticato pesantemente.* La chiesa aveva l'ultima parola su ciò che era accettabile e ciò che non lo era, e per questo motivo le persone che lo ammiravano iniziarono a rivoltarsi contro di lui, al punto che la maggior parte del pubblico iniziò a risentirsi per Mykola. Era religioso, ma una mia personale teoria è che le sue critiche alla burocrazia provinciale russa non gli andavano a genio e di conseguenza lo avevano ostracizzato dall'opinione pubblica. Negli ultimi anni Mykola viaggiò molto e *si avvicinò anche a un amico prete di nome Konstantinovsky.* Fu lui a rafforzare ulteriormente la mentalità secondo cui le opere di Mykola erano *peccaminose.* si ritiene fortemente che tutte le critiche e le pressioni del suo amico siano state le ragioni per cui è precipitato sempre più nella *depressione* fino a quando non ha iniziato a incidere sulla sua salute. *Si dice che abbia bruciato le sue opere inedite per puro caso sostenendo che il diavolo gli stava giocando brutti scherzi.* La morte di Mykola è un mistero: alcuni dicono che rifiutò il cibo e morì di fame nel giro di 9 giorni, altri dicono che sia stata la chiesa ad assassinarlo poiché il suo corpo è stato ritrovato a faccia in giù nella tomba, altri addirittura dicono che sia stato avvelenato o che le sue cure siano state effettuate in modo errato in ospedale. *È ora di sfatare l'idea sbagliata.*