
BUNGO-ITA
February 16, 2025 at 05:04 PM
*LA SUA IDEOLOGIA*
Il problema di Nikolai è che è in conflitto, molti sostengono che ciò che vuole è la libertà, molti sostengono che ciò che vuole è qualcuno che lo capisca e questo è qualcosa che vuole più della libertà. E credo che ciò non sia corretto.
Diamo un'occhiata alla sua combinazione di colori, vengono presentati il bianco e nero *uniformemente*. Questi colori sono una metafora dei suoi ideali, *li vuole entrambi allo stesso modo, ma come ho detto prima non puoi averli entrambi perché sono completamente opposti.*
Per avere qualcuno che lo capisca, avrà bisogno di legarcisi, e questo renderebbe la libertà *SEMPRE irraggiungibile*.
Nikolai dice di compatire il funzionario governativo perché non se ne rende conto è in una gabbia, la gabbia della sua stessa mente, *ma ciò che rende Nikolai un clown, uno sciocco, è che non si rende conto di essere anche lui in una gabbia, una gabbia che si è costruito con la falsa speranza di poter mai sfuggire alla propria mente.*
Più ci prova, più spesse diventano le sbarre di quella gabbia, più cerca di combattere la propria mente, più diventa un burattino delle carenze delle sue stesse ideologie e così si è unito alla DOA nella speranza che far parte di questa organizzazione che si oppone a Dio lo avrebbe aiutato a liberarsi.
*Poi incontra Fyodor e il suo secondo desiderio, Fyodor gli dice esattamente quello che vuole sentire.*
Fyodor gli dice che le sue motivazioni sono brillanti, Fyodor *gli fa sentire che qualcuno lo capisce*, gli fa venire voglia di aprire il suo cuore a qualcuno e di farsi capire.
Fyodor è ciò che lo rende veramente in conflitto con le proprie emozioni, gli fa credere che qualcuno capisca, quando Fyodor stesso non lo fa, *dice a Nikolai solo quello che vuole sentire per usarlo.*
E potreste chiedervi: "beh, Fyodor non ha mai usato Nikolai, vero?", a cui vi chiedo di rivolgere l'attenzione a Meursault quando Nikolai e Sigma fanno uscire Fyodor e Dazai delle loro celle.
Fyodor non sembra minimamente sorpreso, voglio dire, sappiamo tutti che Fyodor ha un piano per tutto, quindi *è davvero una coincidenza che Nikolai sia entrato e li abbia inavvertitamente portati allo scenario in cui la morte di Fyodor lo avrebbe fatto rivivere nel corpo di Bram nel posto esatto dove doveva essere?* è davvero una coincidenza che gli sia stata concessa *l'opportunità di mettere alla prova Dazai ancora una volta prima di conquistare il mondo?*
Permettere a Fukuchi di credere in una guerra di 36 anni che non sarebbe mai accaduta, o semplicemente nascondendo la natura della sua abilità... non ci sarebbe stato motivo per lui di manipolare Nikolai solo per cavolate, risatine e nient'altro.
*Molti credono che Nikolai sia effettivamente coinvolto nel piano di Fyodor e sappia che è vivo: penso che questo non sia purtroppo vero.*
Se il dolore di Nikolai fosse una finzione, contraddirebbe molti elementi del suo personaggio.
Ma vorrei anche portare sul tavolo una discussione che a molte persone non piace.
Nikolai sta *permettendo al suo cuore di essere legato a Fyodor*, no, non lo sto chiamando stupido, se qualcosa che Nikolai sa della presa di Fyodor su di lui è un segno di *intelligenza emotiva.*
*È consapevole* che Fyodor lo sta usando e questo causa due conflitti: il primo è quello dell'aver bisogno di uccidere Fyodor per liberarsi dalle sue catene, ma il secondo lo porta a chiedersi *cosa vuole veramente*. Quando Fyodor "muore", il linguaggio del corpo di Nikolai è completamente diverso, non celebra il fatto di essersi sbarazzato di Fyodor, non sorride nemmeno un po'. In questo momento Nikolai si sta davvero pentendo delle sue azioni. *E' davvero questo ciò che voleva? è questa la Libertà? Uccidere il suo unico amico lo ha davvero liberato? eppure non è stato così*, semmai la catena di Fëdor sul suo cuore è più stretta e più pesante e per questo abbraccia il suo braccio mozzato confuso anche solo su cosa dire.
Ora tutto ciò che vuole è che Fyodor ritorni, tutto ciò che vuole è essere legato a lui, tutto ciò che vuole è essere compreso da lui, ma niente di più.
E' sconfitto perché nonostante dovrebbe essere libero prova ancora l'emozione di *volere* qualcosa. non è riuscito a liberarsi dalle sue preoccupazioni per Fyodor, ma sto dicendo che era tutto ciò che voleva da
inizio? *no, neanche lontanamente.*
*In un altro scenario in cui Fyodor avesse continuato a vivere, avrebbe continuato a lottare per la sua libertà*. Logicamente non è possibile che Nikolai possa mai essere felice a causa della gabbia che ha costruito attorno a sé.
Se fosse vivo, continuerebbe a interrogarsi, ma da quando Fyodor “è morto”, quella catena avrebbe dovuto spezzarsi, ma non è successo.
Ora diamo un'occhiata al modo in cui Nikolai parla di Fyodor.
*"ha visto l'essenza della mia anima, nel momento in cui l'ho incontrato ho capito che la mia vita era diventata qualcosa di completamente diverso."* Il fatto è che Nikolai *amava* veramente e profondamente Fyodor e *no, non sto usando amore come termine romantico, ma come parola per descrivere sue emozioni autentiche* Se vedete davvero la parola come qualcosa da usare solo nel contesto del romantico allora mi dispiace ma questo manga non fa per voi, perché *l'amore è uno dei temi più grandi in BSD*: Dazai amava Odasaku e ama Atsushi; Fukuzawa ama Ranpo, suo figlio... e Nikolai amava Fyodor. Nikolai odiava le emozioni che Fyodor gli faceva provare, quindi ha tentato di ucciderlo, eppure ha permesso a se stesso di *adorare* Fyodor.
Si permetteva di credere che *Fyodor fosse il suo migliore amico anche se si erano scambiati
solo poche parole*, era così concentrato nel fuggire dalla gabbia della sua mente che ignorò il lucchetto che stava mettendo *sul suo cuore*, perché una volta che lasci te stesso provare quelle emozioni di amore puro e genuino, *diventano più forti quanto più a lungo il tuo cuore rimane insoddisfatto del risultato.*
Un meraviglioso parallelo a questo nel romanzo di Mykola “Le memorie di un pazzo”, *dopo la data dell' 11 novembre, le altre date si confondono e diventano disorientate.* *Quella data è il compleanno di Fyodor* e un meraviglioso parallelo con le opinioni di Nikolai su ciò che vuole veramente, diventando disorientato quando incontra Fyodor ed è così che l'Arc di Nikolai finisce *desiderando un altro finale.*
Un altro aspetto della loro relazione è *l'immaginario religioso* e le sfumature della loro dinamica. Sappiamo tutti che Fyodor è religioso e parte dell'aspetto rappresentato del suo personaggio è la natura delle sue relazioni. Molte persone considerano la sua relazione adiacente a quella tra un credente in Dio e un non credente.
Ma ciò che molte persone non sanno sono le sfumature religiose della relazione e della *codipendenza di Nikolai con Fyodor,* legate al suo tema religioso poiché vede se stesso come un *salvatore mentre tutti gli altri lo vedono come un demone e tuttavia Nikolai lo vede come l'opposto.* Nikolai lo venera credendo che da quando lo ha incontrato la sua vita è cambiata per sempre nella sua traiettoria, Nikolai vede Fyodor non come un demone ma come *un angelo.* Parte di questa opera è in questa illustrazione ufficiale, disegnata da un artista dell'antologia, non da Harukawa.
Sappiamo per certo che Nikolai indossa i guanti in quest'arte, come al solito, noterete anche che le sue dita sono dentro la bocca di Fyodor, questo è il simbolismo di Nikolai che permette *volontariamente a Fyodor di consumarlo*, Nikolai permette a Fyodor di consumare il suo *sé più vero* e Fyodor guarda di lato, *non sta ricambiando affatto*, permettendo semplicemente a Nikolai di fare ciò che vuole. Allo stesso modo in cui *permette a Nikolai di credere di essere amico, di illudersi con quella convinzione*, un'ulteriore prova della mancanza di cura di Fyodor per Nikolai perché la loro relazione con canonica è davvero unilaterale. *Nikolai vederlo come qualcosa da riverire è letteralmente l'opposto di come tutti gli altri vedono Fyodor.*