FRANCESCO COSSIGA, IL PRIMO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA AD ONORARE I MARTIRI DELLE FOIBE A BASOVIZZA IL 3 NOVEMBRE 1991. QUELLO CHE DISSE È SEMPRE DI ATTUALITÀ Cari Amici, alla vigilia del Giorno del Ricordo vogliamo ricordare ciò che disse Francesco Cossiga - il primo Capo di Stato ad aver omaggiato i Martiri di Basovizza (tralasciando la fugace visita di Giovanni Leone il 25 aprile 1975, e non considerando il mano nella mano Sergio Mattarella e Borut Pahor del 2020 perché un atto non sincero, frutto di un ricatto da parte slovena che portò i due Presidenti ad omaggiare anche i terroristi antitaliani del TIGR!) - nella mattinata del 3 novembre 1991. Così disse Cossiga, che si inginocchiò sulla Foiba dopo la deposizione di una grande corona, prima del rientro a Roma ai giornalisti: “L’attuale regime è dominato da una pseudocultura che ci è stata propinata per quarant'anni in modo egemonico come cultura democratica. Quella cultura che mi ha impedito fino a ieri di andare alla foiba di Basovizza. Io ho chiesto perdono agli italiani dimenticati dalla nostra classe politica, infoibati dai comunisti titini, che avevano occupato le nostre terre. Altro che liberazione!”