Ad un anno dalla scomparsa di Adolfo Di Bella, riproponiamo il video del suo intervento ad Acireale (CT) il 21 luglio 2022: sono le sue ultime parole pubbliche in cui emerge limpida la grandezza dell'eredità che ci ha lasciato. "Luigi Di Bella ha rappresentato la medicina che diagnosticava, non la medicina che ha bisogno di una TAC per diagnosticare un callo. La medicina che era fondata sull'esame obiettivo, sulla percussione, sull'auscultazione, la medicina che amava le certezze, in sostanza la medicina dei perché, quella fondata sulla biologia e sulla fisiologia. Pretendere di fare medicina di ricerca o medicina clinica senza questa base che, siamo d'accordo, è molto scomoda, è come pretendere che un meccanico metta a posto una macchina senza sapere come è fatta". L'intervento completo è qui: https://www.facebook.com/103914138159443/videos/1224905318343087