𝐅𝐀𝐂𝐂𝐈𝐀𝐌𝐎 𝐂𝐇𝐈𝐀𝐑𝐄𝐙𝐙𝐀: 𝐂𝐎𝐌𝐔𝐍𝐈𝐓𝐀̀ 𝐄𝐍𝐄𝐑𝐆𝐄𝐓𝐈𝐂𝐀 𝐑𝐈𝐍𝐍𝐎𝐕𝐀𝐁𝐈𝐋𝐄 𝐃𝐈 𝐒𝐄𝐑𝐑𝐄 L’Amministrazione comunale interviene per fare chiarezza in merito ad alcune affermazioni e contestazioni sollevate dal gruppo consiliare di minoranza. Si ritiene doveroso, nel rispetto della trasparenza e della correttezza del confronto democratico, offrire, alla minoranza e ai cittadini, chiarimenti puntuali che possano, si spera, contribuire a una comprensione più oggettiva e chiara dei fatti… in questo caso di quanto espresso dalla Corte dei Conti in merito alla costituzione della Comunità Energetica Rinnovabile di Serre. 𝗟𝗮 𝗖𝗼𝗿𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗶 𝗖𝗼𝗻𝘁𝗶 𝗻𝗼𝗻 𝗵𝗮 𝗲𝗺𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗻𝗲𝘀𝘀𝘂𝗻𝗮 𝘀𝗲𝗻𝘁𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗼 𝗰𝗼𝗺𝗺𝗶𝗻𝗮𝘁𝗼 𝗮𝗹𝗰𝘂𝗻𝗮 𝗮𝗺𝗺𝗲𝗻𝗱𝗮, ma ha soltanto espresso un pronunciamento preventivo, peraltro richiesto dal Comune come per legge, per la costituzione della Comunità Energetica Rinnovabile (CER) di Serre. Un pronunciamento che consente, anche se con “parere in tutto o in parte negativo”, di procedere ugualmente alla costituzione della CER, purché l’Ente lo motivi. (Art. 5, comma 3 D. Lgs. 175/2016). È fondamentale sottolineare che la Corte, 𝗻𝗼𝗻 𝗵𝗮 “𝗯𝗼𝗰𝗰𝗶𝗮𝘁𝗼” 𝗹’𝗼𝗽𝗲𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗻𝗲𝗹 𝘀𝘂𝗼 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗹𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗻𝗲́ “𝗰𝗲𝗻𝘀𝘂𝗿𝗮𝘁𝗼” 𝗹’𝗼𝗽𝗲𝗿𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗴𝗹𝗶 𝗮𝗺𝗺𝗶𝗻𝗶𝘀𝘁𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗶𝗻 𝘁𝗲𝗿𝗺𝗶𝗻𝗶 𝗱𝗶 𝗺𝗮𝗹𝗮𝗳𝗲𝗱𝗲 𝗼 𝗶𝗻𝗰𝗮𝗽𝗮𝗰𝗶𝘁𝗮̀. Piuttosto, ha evidenziato l’esigenza di alcuni chiarimenti e integrazioni documentali che l’Ente è perfettamente in grado di riscontrare con immediatezza. Questo rientra nella 𝗻𝗼𝗿𝗺𝗮𝗹𝗲 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗹𝗼𝗰𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘁𝗿𝗮 𝗹’𝗼𝗿𝗴𝗮𝗻𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗼𝗹𝗹𝗼 𝗲 𝗹’𝗮𝗺𝗺𝗶𝗻𝗶𝘀𝘁𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲. La Corte dei Conti, nell'esercizio delle sue funzioni di controllo, esamina la documentazione fornita dall'Amministrazione, richiede chiarimenti e formula rilievi o pareri. L'Amministrazione, a sua volta, fornisce le informazioni e le motivazioni richieste e, se necessario, adegua i propri atti. D’altro canto, 𝗹𝗮 𝗖𝗼𝗿𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗶 𝗖𝗼𝗻𝘁𝗶, 𝗵𝗮 𝗲𝘀𝗽𝗿𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗶𝗹 𝗺𝗲𝗱𝗲𝘀𝗶𝗺𝗼 𝗽𝗮𝗿𝗲𝗿𝗲 𝗮 𝗱𝗲𝗰𝗶𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗮𝗹𝘁𝗿𝗶 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗶, i quali, hanno iniziato cosi ad interloquire con la Corte, fornendo i chiarimenti e portando avanti gli adempimenti per costituire la Comunità Energetica, 𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗮𝗹𝗰𝘂𝗻 𝗽𝗿𝗼𝗯𝗹𝗲𝗺𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝗻𝗲𝘀𝘀𝘂𝗻𝗼. Cosa che farà, allo stesso modo, il Comune di Serre. Entrando nel merito, Per quanto concerne 𝗶𝗹 𝗯𝗲𝗻𝗲𝗳𝗶𝗰𝗶𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗘𝗻𝘁𝗲 a favorire la nascita di una Comunità Energetica sul proprio territorio, va detto che in questo modo ne ricavano vantaggi l’Ente stesso e tutti i cittadini che ne aderiscono. Non si è potuto quantificare, in questa fase che precede la costituzione del soggetto giuridico, il vantaggio monetario complessivo, in quanto non è ancora noto il numero di aderenti totali alla CER. Infatti, il beneficio economico della Comunità Energetica, dipendendo dall’energia condivisa, ed essendo questa legata al numero di membri della CER medesima, non poteva esser calcolato. Per quanto riguarda invece il beneficio economico legato agli impianti previsti su alcune strutture pubbliche, esso è stato calcolato in maniera precisa ed analitica, come riportato puntualmente nel PFTE. Relativamente all’𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗲𝘀𝘀𝗲 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗼, occorre sottolineare come l’adesione alla Comunità Energetica, determini per i cittadini la possibilità di poter beneficiare di un contributo a fondo perduto del 40 %, per la realizzazione dei propri impianti. Il Comune di Serre non intende privare i proprio cittadini di tale grande opportunità, peraltro la CER determinerà una diminuzione dei costi energetici e vantaggi ambientali al proprio territorio, grazie all’utilizzo delle fonti di energia rinnovabili. Per quanto riguarda, invece, 𝗹𝗮 𝗰𝗮𝗽𝗮𝗰𝗶𝘁𝗮̀ 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗘𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗶 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗲𝗻𝗲𝗿𝗲 𝗶 𝗰𝗼𝘀𝘁𝗶, il 40% sarà a fondo perduto, mentre il restante 60 % sarà apportato da soggetti terzi (ESCO, PPP…). Infine, l’Ente ha individuato la società cooperativa perché è, tra quelle ammesse, quella che offre maggiori garanzie in termini di natura democratica e partecipativa. Non è legata al profitto, ma al beneficio dei soci e consente flessibilità e adattabilità, con la partecipazione di una pluralità di soggetti (produttori, consumatori, enti pubblici ecc.). Inoltre, la società cooperativa, offre un quadro giuridico solido e trasparente, che ben si concilia con gli obiettivi di una CER, che deve garantire a tutti una partecipazione efficace e sicura nel progetto. In merito all’“invocata” 𝘁𝗿𝗮𝘀𝗽𝗮𝗿𝗲𝗻𝘇𝗮, si ricorda che in data 26/07/2024, presso l’Auditorium Marco Simoncelli, si è tenuto un partecipato incontro pubblico “NOI SIAMO COMUNITÀ ENERGETICA”, durante il quale è stato presentato il Progetto di Fattibilità Tecnico Economico (PFTE) e si sono raccolte le osservazioni e le considerazioni dei cittadini presenti. In data 19/12/2024, inoltre, presso l’aula consiliare del comune, si è tenuto uno sportello informativo con lo scopo di raccogliere eventuali ulteriori proposte da parte dei cittadini, nonché fornire un’altra occasione di chiarimenti e confronti. In queste occasioni sono stati affissi i relativi manifesti e le iniziative sono state divulgate anche sul sito internet del Comune e sui canali social ufficiali. Il Comune di Serre non “ha perso nessuna occasione”, al contrario è stato tra i primi ad avviare le procedure per la costituzione della CER e per dare al proprio territorio ed ai suoi cittadini una grande opportunità ambientale, sociale ed economica. Un’opportunità alla quale non si intende per nessuna ragione rinunciare e che, anzi, si realizzerà quanto prima. Il Sindaco Antonio Opramolla L’Amministrazione Comunale