Il Governo Meloni, con i Vice Premier Salvini e Tajani, ha nuovamente ribadito con fermezza: nessun soldato italiano sarà inviato in missione in Ucraina. Questa decisione, presentata come un baluardo contro un maggiore coinvolgimento nel conflitto, giunge mentre dalla sinistra emergono voci che criticano questa linea. Come al solito esponenti dell'opposizione avrebbero auspicato una maggiore assertività dell'Italia nel sostegno all'Ucraina, mandando soldati al fronte ed interpretano la decisione del governo come una mancanza di incisività o, secondo alcuni, suggerendo implicitamente un maggiore impegno che potrebbe includere anche una presenza militare. Il governo, tuttavia, continua a insistere sulla priorità di altri strumenti di supporto, come gli aiuti umanitari e gli sforzi diplomatici, per contribuire alla risoluzione del conflitto. Ecco la differenza tra il Governo e l'opposizione SINISTRA