MERCOLEDÌ PARLIAMO DEL KOSOVO e più precisamente della sciopero della miniera di Trepça del 1989, dove il leader comunista serbo Slobodan Milosevic usò le maniere forti contro i minatori e l’intera popolazione albanese che protestava contro il tentativo di Belgrado di revocare l’autonomia del Kosovo e distruggere l’esperienza dell’autogestione. L'eroico sciopero della miniera, terminato con l'inganno della leadership jugoslava, una raffica di arresti e il licenziamento di tutti i minatori albanesi, ebbe un'eco internazionale ma non avvisò il mondo dell'esplosione del nazionalismo serbo che di lì a poco avrebbe portato alle guerre degli anni ’90 e all'intervento della NATO in Kosovo nel 1999. Un esempio di come l’ascesa degli autocrati non può essere contrastata da movimenti popolari se il resto della leadership dimostra acquiescenza e codardia. Anna Di Lellio, sociologa e analista politica, ha lavorato in Kosovo come consigliere politico del premier, nell'OCSE, nella missione umanitaria dell'ONU e oggi insegna relazioni internazionali all'NYU. Ci presenterà il suo La Jugoslavia Crollò in Miniera al Mercoledì dei Riformisti del 21 maggio su Teams qui 👇 https://bit.ly/municipio1mercoledi