Riconnessione e Liberazione: il Taglio dei Cordoni Energetici Quando rivolgiamo la nostra attenzione verso un oggetto o una persona, creiamo spontaneamente dei fili invisibili, dei cordoni energetici che ci collegano a loro. Questi fili sono il risultato delle nostre emozioni e pensieri, e quando sono alimentati da sentimenti intensi — siano essi di gioia, gratitudine o rabbia, paura e dolore — diventano più radicati e duraturi. Questi cordoni possono connettersi a qualsiasi parte della nostra aura, ma spesso si agganciano al chakra del terzo occhio, simbolo della nostra intuizione e percezione superiore, o al chakra del plesso solare, centro delle emozioni. Talvolta si estendono oltre l’aura, creando un reticolo di connessioni che ci può appesantire o disturbare. 🧨 I cordoni che ci legano a persone o situazioni che generano emozioni negative intense — come preoccupazione, paura, rabbia o ansia — possono contaminare la nostra energia, impedendoci di sentire pace e libertà. Per ritrovare il nostro equilibrio, è importante praticare il taglio di questi fili invisibili, almeno una volta al giorno, preferibilmente alla sera. Bastano pochi istanti, ma il senso di leggerezza e di rilassamento che si avverte è immediato e profondo. 💫 Ecco un semplice esercizio per liberarti dai cordoni energetici: 1. Preparazione: Stai in piedi, con calma. Non serve riscaldarsi, ma puoi iniziare con una breve invocazione di gratitudine o di intenzione, accompagnata da qualche respiro profondo e consapevole. Scuoti dolcemente le mani, liberando le tensioni residue, e stabilisci mentalmente il desiderio di liberarti dai fili che ti legano. 2. Posizionamento delle mani: Immagina di tenere tra le mani una grande sfera di energia, con una mano sopra e davanti alla testa, e l’altra più in basso, ai lati del corpo, rivolta verso l’interno. La maggior parte sceglie la mano dominante per energizzare. 3. Visualizzazione: Visualizza raggi di luce che escono dai tuoi polpastrelli, abbastanza lunghi da attraversare tutta la parte anteriore del corpo, come se volessi spazzare via ogni legame energetico indesiderato. 4. Movimento: Con la mano superiore, fai un movimento dolce verso il basso, mentre l’altra sale verso l’alto. Puoi piegare leggermente le ginocchia per facilitare il movimento davanti alle gambe. Immagina di raccogliere con questa energia tutti i cordoni, dal basso verso l’alto, fino al capo. 5. Raccolta e Taglio: Riunisci i cordoni in un fascio davanti al chakra del plesso solare, sentendo la tensione tra le mani, come una sottile resistenza. Con la mano che ha spazzato verso l’alto, afferra questo fascio di fili invisibili e, con un movimento deciso, come un coltello, esegui un taglio netto. Fai due tagli rapidi, vicino al corpo, e poi libera i fili tagliati in un contenitore con acqua salata, o visualizza una fiamma verde che li consuma in un fuoco purificatore. 6. Per il retro: Visualizza la tua schiena, ridotta a un terzo della sua dimensione reale, per facilitare la visualizzazione, e ripeti il procedimento anche dietro, raccogliendo e tagliando i cordoni alla base del chakra dorsale del plesso solare, con tre movimenti decisi. Anche questi fili vengono liberati e lasciati andare. 7. Neutralizzazione finale: Concentrati sulla sommità del capo, il punto di connessione con il divino. Visualizza una luce viola o viola elettrico che si irradia dal tuo centro, avvolgendo e neutralizzando completamente i resti di fili energetici. Proietta questa energia per circa cinque secondi, lasciando che la pace e la purezza si instaurino nel tuo spazio interiore. Questo rituale, semplice ma potente, ti aiuta a ristabilire il tuo equilibrio energetico e a riscoprire la leggerezza dell’essere. Ricorda che ogni volta che ti senti oppresso, puoi tornare a questa pratica, con amore e consapevolezza, per riconnetterti con la tua essenza più profonda.