𝐔𝐋𝐓𝐈𝐌𝐄 N𝐎𝐓𝐈𝐙𝐈𝐄 𝐂𝐇𝐄 𝐒𝐂𝐔𝐎𝐓𝐎N𝐎 𝐈𝐋 𝐖𝐄𝐁: 𝐃𝐎𝐌𝐀N𝐈 N𝐀𝐒𝐂𝐄 “𝐌𝐄𝐓𝐀𝐏𝐈𝐆𝐋𝐈𝐀𝐓𝐔𝐓𝐓𝐎”! 𝐌𝐀 𝐐𝐔𝐀𝐋𝐂𝐔N𝐎 𝐒’𝐈N𝐂𝐇𝐈N𝐀… 𝐄 𝐐𝐔𝐀𝐋𝐂𝐔N𝐎 𝐃𝐈𝐂𝐄 N𝐎. Oggi è l’ultimo giorno per ribellarsi. Per fermarsi un attimo e chiedersi: ma davvero voglio regalare a Meta ogni brandello della mia vita digitale, foto, post, commenti, emozioni, perché venga usato come cibo per algoritmi? Perché i ricordi dei nostri figli, le risate con gli amici, le opinioni politiche sussurrate tra like e condivisioni diventino carburante per l’intelligenza artificiale di Instagram e Facebook . Dal 2008, quando il web era ancora un posto magico e gratuito, abbiamo riversato online pezzi delle nostre esistenze. Con leggerezza, quasi fosse un gioco. Abbiamo caricato foto di famiglia, liste di libri preferiti, ricette, viaggi, idee, speranze. E oggi, da domani, quegli stessi dati non saranno più solo ricordi – saranno materia prima. Saranno divorati, trasformati, incanalati dentro macchine che mai li restituiranno. E in cambio? Un servizio “migliore”, personalizzato. Più preciso. Più invasivo. Ma è una scelta. E come ogni scelta che si rispetti, deve essere consapevole. Se vuoi dire basta, puoi. Oggi è l’ultimo giorno utile per esercitare il diritto di opposizione. Ti basta un click. Il resto lo fa la legge. Allego qui il comunicato dell’Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali, con tutti i link necessari per difendere ciò che ti appartiene. P.S. L’immagine che accompagna questo annuncio l’ha creata la concorrenza (sì, *quella di ChatGPT*) ed è un po’ inquietante... Ma forse, proprio per questo, dice tutto. https://www.garanteprivacy.it/home/docweb/-/docweb-display/docweb/10125702