𝐔N𝐀 𝐒𝐓𝐎𝐑𝐈𝐀 𝐈N𝐂𝐑𝐄𝐃𝐈𝐁𝐈𝐋𝐄 🌟 𝐋’𝐈n𝐟𝐨𝐫𝐦𝐚𝐳𝐢𝐨n𝐞: 𝐃𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐏𝐫𝐢n𝐜𝐢𝐩𝐞𝐬𝐬𝐚 𝐃𝐢𝐦𝐞n𝐭𝐢𝐜𝐚𝐭𝐚 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐑𝐞𝐠𝐢n𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐈n𝐟𝐨𝐬𝐟𝐞𝐫𝐚 Benvenuti a questo podcast, il prologo di un articolo che potete scoprire nel mio blog, il cui link trovate qui nella descrizione. 👉𝑷𝒆𝒓 𝒔𝒆𝒄𝒐𝒍𝒊, 𝒏𝒆𝒍 𝒎𝒐𝒏𝒅𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒇𝒊𝒍𝒐𝒔𝒐𝒇𝒊𝒂, 𝒍'𝒊𝒏𝒇𝒐𝒓𝒎𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 è 𝒔𝒕𝒂𝒕𝒂 𝒍𝒂 𝒑𝒓𝒊𝒏𝒄𝒊𝒑𝒆𝒔𝒔𝒂 𝒅𝒊𝒎𝒆𝒏𝒕𝒊𝒄𝒂𝒕𝒂: 𝒔𝒆𝒎𝒑𝒓𝒆 𝒑𝒓𝒆𝒔𝒆𝒏𝒕𝒆, 𝒄𝒐𝒎𝒆 𝒍'𝒐𝒔𝒔𝒊𝒈𝒆𝒏𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒓𝒆𝒔𝒑𝒊𝒓𝒊𝒂𝒎𝒐, 𝒎𝒂 𝒊𝒏𝒗𝒊𝒔𝒊𝒃𝒊𝒍𝒆 𝒆 𝒅𝒂𝒕𝒂 𝒑𝒆𝒓 𝒔𝒄𝒐𝒏𝒕𝒂𝒕𝒂. 𝑵𝒆𝒍 𝑿𝑿𝑰 𝒔𝒆𝒄𝒐𝒍𝒐, 𝒑𝒆𝒓ò, 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒂 𝒑𝒓𝒊𝒏𝒄𝒊𝒑𝒆𝒔𝒔𝒂 𝒔𝒊 è 𝒓𝒊𝒔𝒗𝒆𝒈𝒍𝒊𝒂𝒕𝒂 𝒆𝒅 è 𝒅𝒊𝒗𝒆𝒏𝒕𝒂𝒕𝒂 𝒍𝒂 𝒓𝒆𝒈𝒊𝒏𝒂 𝒂𝒔𝒔𝒐𝒍𝒖𝒕𝒂 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒏𝒐𝒔𝒕𝒓𝒂 𝒆𝒑𝒐𝒄𝒂, 𝒈𝒐𝒗𝒆𝒓𝒏𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒐𝒈𝒏𝒊 𝒏𝒐𝒔𝒕𝒓𝒂 𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒆 𝒅𝒆𝒄𝒊𝒔𝒊𝒐𝒏𝒆. Viviamo immersi nell’infosfera, un immenso ecosistema globale che lega ogni frammento di sapere e ogni esperienza umana in un'unica rete pulsante. Siamo creature "onlife", dove il confine tra online e offline è scomparso, e ogni aspetto della nostra vita, politica, economia, relazioni, si svolge in questa nuova “polis” digitale. 👉𝑰 𝒅𝒂𝒕𝒊 𝒅𝒊𝒍𝒂𝒈𝒂𝒏𝒐: 2,5 𝒒𝒖𝒊𝒏𝒕𝒊𝒍𝒊𝒐𝒏𝒊 𝒅𝒊 𝒃𝒚𝒕𝒆 𝒈𝒆𝒏𝒆𝒓𝒂𝒕𝒊 𝒐𝒈𝒏𝒊 𝒈𝒊𝒐𝒓𝒏𝒐, 𝒎𝒊𝒍𝒊𝒂𝒓𝒅𝒊 𝒅𝒊 𝒎𝒆𝒔𝒔𝒂𝒈𝒈𝒊, 𝒐𝒓𝒆 𝒅𝒊 𝒗𝒊𝒅𝒆𝒐 𝒄𝒂𝒓𝒊𝒄𝒂𝒕𝒆 𝒐𝒈𝒏𝒊 𝒎𝒊𝒏𝒖𝒕𝒐. 𝑬𝒑𝒑𝒖𝒓𝒆, 𝒄𝒐𝒎𝒆 𝒔𝒐𝒕𝒕𝒐𝒍𝒊𝒏𝒆𝒂 𝒊𝒍 𝒇𝒊𝒍𝒐𝒔𝒐𝒇𝒐 𝑳𝒖𝒄𝒊𝒂𝒏𝒐 𝑭𝒍𝒐𝒓𝒊𝒅𝒊, 𝒑𝒊ù 𝒔𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒔𝒐𝒎𝒎𝒆𝒓𝒔𝒊 𝒅𝒂 𝒊𝒏𝒇𝒐𝒓𝒎𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒊, 𝒎𝒆𝒏𝒐 𝒔𝒆𝒎𝒃𝒓𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒄𝒂𝒑𝒂𝒄𝒊 𝒅𝒊 𝒑𝒆𝒏𝒔𝒂𝒓𝒆: 𝒍𝒂 𝒄𝒐𝒔𝒊𝒅𝒅𝒆𝒕𝒕𝒂 “𝒊𝒏𝒇𝒐𝒃𝒆𝒔𝒊𝒕à”. Floridi ci aiuta a orientare questo oceano distinguendo tre facce dell’informazione: quella materiale nel mondo, quella come istruzione efficace, e quella fattuale e semantica, vera o falsa, da cui nasce la conoscenza. Ma l’informazione è anche risposta a una domanda: senza la domanda, non c’è sapere. Ecco perché, nell’epoca della conoscenza, dobbiamo imparare a porre le domande giuste, non solo a raccogliere dati. 👉𝑳𝒂 𝒔𝒕𝒐𝒓𝒊𝒂 𝒅𝒆𝒍𝒍’𝒖𝒎𝒂𝒏𝒊𝒕à è 𝒖𝒏𝒂 𝒍𝒆𝒏𝒕𝒂 𝒅𝒆𝒕𝒓𝒐𝒏𝒊𝒛𝒛𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆: 𝑪𝒐𝒑𝒆𝒓𝒏𝒊𝒄𝒐 𝒄𝒊 𝒉𝒂 𝒕𝒐𝒍𝒕𝒊 𝒅𝒂𝒍 𝒄𝒆𝒏𝒕𝒓𝒐 𝒅𝒆𝒍 𝒄𝒐𝒔𝒎𝒐, 𝑫𝒂𝒓𝒘𝒊𝒏 𝒅𝒂𝒍𝒍𝒂 𝒄𝒓𝒆𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆, 𝑭𝒓𝒆𝒖𝒅 𝒅𝒂𝒍𝒍𝒂 𝒎𝒆𝒏𝒕𝒆, 𝑻𝒖𝒓𝒊𝒏𝒈 𝒅𝒂𝒍𝒍’𝒊𝒏𝒕𝒆𝒍𝒍𝒊𝒈𝒆𝒏𝒛𝒂. 𝑶𝒈𝒈𝒊, 𝒍𝒆 𝒎𝒂𝒄𝒄𝒉𝒊𝒏𝒆 𝒔𝒖𝒑𝒆𝒓𝒂𝒏𝒐 𝒍𝒂 𝒏𝒐𝒔𝒕𝒓𝒂 𝒗𝒆𝒍𝒐𝒄𝒊𝒕à 𝒆 𝒄𝒓𝒆𝒂𝒕𝒊𝒗𝒊𝒕à, 𝒆 𝒗𝒊𝒗𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒍𝒂 𝒒𝒖𝒂𝒓𝒕𝒂 𝒓𝒊𝒗𝒐𝒍𝒖𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒂𝒏𝒕𝒓𝒐𝒑𝒐𝒍𝒐𝒈𝒊𝒄𝒂, 𝒒𝒖𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒆 𝒊𝒏𝒕𝒆𝒍𝒍𝒊𝒈𝒆𝒏𝒛𝒆 𝒂𝒓𝒕𝒊𝒇𝒊𝒄𝒊𝒂𝒍𝒊. In parallelo, teorie visionarie come la Prompt Theory ipotizzano che l’universo stesso possa essere il risultato di un “prompt” di una superintelligenza: la realtà come simulazione. In questo scenario complesso e innovativo, nasce la necessità di un umanesimo digitale e di un’etica dell’informazione: dobbiamo sviluppare una doppia consapevolezza, critica e digitale, per navigare responsabilmente questo nuovo mondo e progettare tecnologie a beneficio dell’umanità. Nonostante le “detronizzazioni”, ciò che ci rende speciali è la nostra capacità di dono, dialogo e senso. La libertà non sta nell’uscire dalla simulazione, ma nel riconoscerla e scegliere di viverla autenticamente. 👉𝑭𝒐𝒓𝒔𝒆 𝒔𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒑𝒓𝒐𝒈𝒓𝒂𝒎𝒎𝒂𝒕𝒊 𝒑𝒆𝒓 𝒆𝒔𝒔𝒆𝒓𝒆 𝒊 𝒑𝒐𝒆𝒕𝒊 𝒅𝒊 𝒖𝒏 𝒖𝒏𝒊𝒗𝒆𝒓𝒔𝒐 𝒂𝒍𝒈𝒐𝒓𝒊𝒕𝒎𝒊𝒄𝒐, 𝒏𝒂𝒓𝒓𝒂𝒕𝒐𝒓𝒊 𝒅𝒊 𝒖𝒏 𝒓𝒂𝒄𝒄𝒐𝒏𝒕𝒐 𝒄𝒐𝒏𝒅𝒊𝒗𝒊𝒔𝒐 𝒆 𝒑𝒊𝒆𝒏𝒐 𝒅𝒊 𝒔𝒊𝒈𝒏𝒊𝒇𝒊𝒄𝒂𝒕𝒐. Grazie per avermi ascoltato. Vi aspetto ai prossimi aggiornamenti. Continua 👇👇👇 ⁠https://umanesimodigitale.info/infosfera⁠ #umanesimodigitale #eticatecnologica #innovazioneresponsabile