Il 2 giugno è il giorno in cui l’Italia ha scelto di diventare Repubblica, affidando il proprio futuro alla voce del popolo, uomini e donne, al principio dell’uguaglianza e alla speranza di una nazione libera e democratica. Da allora, quella scelta continua a parlarci. Ci ricorda che la Repubblica non è mai solo un insieme di istituzioni, ma una costruzione quotidiana fatta di cura, impegno e memoria. È un patto vivo tra generazioni, tra chi ha lottato per conquistarla e chi oggi ha il dovere di difenderla. In un tempo in cui le sfide sono complesse e i diritti spesso messi alla prova, rinnoviamo lo spirito del 2 giugno come impegno a non cedere all’indifferenza, a custodire i valori della Costituzione, a non smettere di costruire ponti là dove altri alzano muri. Oggi celebriamo la Repubblica come casa comune, fondata sul lavoro, sulla giustizia sociale, sulla dignità di ogni persona. Buona Festa della Repubblica. *Orazio Ruscica* Segretario nazionale Snadir