Domenica di Pentecoste. Cari fratelli e sorelle, oggi celebriamo la *Pentecoste*, il dono dello *Spirito Santo* alla Chiesa, cinquanta giorni dopo la Pasqua. È la festa del *soffio di Dio* che trasforma, rinnova e invia. Nel cenacolo, gli Apostoli sono ancora chiusi, impauriti. Ma quando scende lo Spirito, si riempiono di forza, di parole, di fuoco. *Nasce la Chiesa*: non come struttura, ma come popolo vivo, universale, in cammino. Lo Spirito Santo è la *presenza viva di Dio* dentro di noi: - ci consola nelle prove, - ci guida nella verità, - ci unisce come fratelli, - ci spinge ad annunciare il Vangelo. È lo Spirito che *fa nuove tutte le cose*. Senza di Lui, siamo solo una comunità chiusa, senza slancio. Con Lui, diventiamo *lievito, luce, profezia*. Chiediamoci: *quanto spazio lasciamo allo Spirito nella nostra vita?* Lo ascoltiamo? Ci affidiamo a Lui nella preghiera, nelle scelte, nella missione? Oggi rinnoviamo la nostra apertura a questo dono immenso. Diciamo con cuore sincero: *Vieni, Spirito Santo, rinnova la nostra parrocchia, la nostra famiglia, la nostra vita. Rendici Chiesa viva, missionaria e gioiosa.* Amen.