Camminando insieme come famiglia calasanziana sulle orme di San Giuseppe Calasanzio. Oggi, noi suore calasanziane, insieme alle suore del Provolo e ai padri Cavanis, abbiamo condiviso la gioia dell'ordinazione vescovile del nostro amato fratello maggiore Padre Pedro Aguado, nuovo vescovo di Huesca e Jaca. Abbiamo vissuto questo momento di grazia come un pellegrinaggio di fraternità nei luoghi che raccontano la nascita del nostro grande Padre San Giuseppe Calasanzio, visitando la casa dove nacque, la chiesa dove divenne cristiano con il Battesimo, il luogo dove, bambino, lottò contro il diavolo su un ulivo. Ancora oggi i Padri Scolopi proteggono come patrimonio dell' Ordine un ulivo di quel luogo. Questo albero è simbolo vivo dell'ascesi del Calasanzio; poterlo toccare e prendere alcune delle sue foglie è stato un momento emozionante per tutti noi. È stato come portare con noi e, allo stesso tempo, riportare alle nostre comunità la lotta interiore del Calasanzio e con essa la sua benedizione. Abbiamo percorso le strade del paese dove è nato e cresciuto, Peralta de la Sal, e il nostro sguardo di è perso sui campi di grano punteggiati dalle chiome degli ulivi proprio come si perdeva il suo. Davanti al suo battistero abbiamo ricevuto un pizzico di sale che rappresenta un invito di Dio a essere il sale della terra, delle nostre vite e delle nostre comunità. In questi giorni, grazie alla disponibilità di Padre Ángel, che ha guidato il pellegrinaggio, abbiamo scoperto come, in questo luogo natale, ora sede di una comunità scolopica, ogni angolo trasmetta la spiritualità calasanziana attraverso immagini, oggetti e segni che rappresentano la storia viva del carisma che qui si intreccia nel suo inizio e nella sua crescita con la gente di Peralta de la Sal. Siamo rimaste colpite da come gli abitanti di Huesca e Jaca abbiano manifestato gioia nell' incontro con noi suore calasanziane; eravamo riconosciute come figlie dello stesso carisma dei Padri Scolopi. È stata un'esperienza straordinaria, condivisa con tanti padri scolopi provenienti da tutto il mondo. Ancora una volta ci siamo sentiti la grande famiglia che siamo, con un solo cuore e una sola anima. Tanti volti, colori, tradizioni....un solo linguaggio: quello evangelico dell' amore ai piccoli. È stato un momento di grazia vivere l'allegria della fraternità. Tra i nostri fratelli vogliamo ricordare Padre Carles Gil: dopo l'ordinazione vescovile di Padre Pedro sarà lui il nuovo Generale degli scolopi. Gli facciamo i nostri più allegri e sinceri auguri, certe che sarà per noi quello che sono, da padre Zini in poi, tutti i superiori scolopi: il bastone che permette alla pianticella della nostra congregazione di crescere dritta. La nostra piccola delegazione qui non è mai stata sola: con noi e in noi è presente la congregazione tutta, ogni consorella, ogni comunità. Facciamo tesoro delle parole del nostro vescovo Padre Pedro che ci invita a "rendere grazie, camminare insieme e proporre opzioni per vivere la nostra vita in maniera sinodale". Che i nostri santi fondatori ci benedicano sempre, accompagnino Padre Pedro, Padre Carles, i nostri fratelli scolopi e tutta la famiglia calasanziana. .