FCE: Adrano-Biancavilla, difficoltà negli spostamenti per e da Catania. Diverse segnalazioni a Video Star Diverse segnalazioni sono giunte in questi giorni nella nostra redazione da parte di studenti pendolari che ogni giorno usufruiscono del mezzo pubblico per spostarsi. Ne pubblichiamo un paio: “Mi chiamo Giuseppe… sono uno studente universitario pendolare, e vi contatto per segnalare una situazione estremamente critica che riguarda la Ferrovia Circumetnea, con gravi ripercussioni per centinaia di studenti e lavoratori che ogni giorno si spostano da Adrano verso Catania. Dal 16 giugno 2025, la FCE ha sospeso le corse sulla tratta Adrano–Biancavilla e soppresso il servizio navetta, lasciando disponibili soltanto due corse mattutine da Adrano e tre corse pomeridiane di ritorno da Catania. Tutti gli altri utenti devono recarsi a Contrada Naviccia o Biancavilla Piazza Sgriccio, luoghi pericolosi, isolati e privi di collegamenti pubblici sicuri. Il servizio è drasticamente ridotto, ma gli abbonamenti continuano ad essere pagati per intero, e non è stata fornita alcuna alternativa concreta né una data certa per il ripristino completo. Stiamo già raccogliendo firme e preparando segnalazioni ufficiali alle autorità competenti…”. *** “…a nome mio e dei concittadini utenti del servizio autolinea FCE Circumetnea, vorrei porre alla vostra attenzione un grave problema che ci interesserà nelle settimane successive. Con l’entrata in vigore dell’orario estivo, in concomitanza con l’interruzione di via Vittorio Emanuele, la Circumetnea ha deciso deliberatamente di interrompere il servizio autobus per Catania in tutta la città di Adrano. È stato, infatti, reso noto – dal nuovo orario pubblicato sul sito FCE – che da lunedì 16 giugno l’autolinea transiterà dalla fermata Adrano Nord in contrada Naviccia, per dirigersi direttamente alla fermata piazza Sgriccio a Biancavilla. Solo due corse verranno effettuate da piazza Sant’Agostino ad Adrano: alle ore 6:30 e alle ore 7:05. La linea ferrata non consente, attualmente, di arrivare direttamente a Catania per l’interruzione della tratta da Paternò in avanti, rendendo -di fatto- la città di Adrano isolata dal punto di vista del servizio di trasporto pubblico. Vi prego, quindi, di diffondere questa denuncia perché un tal fatto rappresenta un gravissimo problema per universitari, impiegati e utenti del servizio”.