🔍 𝐒𝐜𝐨𝐫𝐭𝐞 𝐋𝐌𝐄: 𝐓𝐫𝐚 𝐃𝐨𝐦𝐢𝐧𝐚𝐧𝐳𝐚 𝐑𝐮𝐬𝐬𝐚-𝐂𝐢𝐧𝐞𝐬𝐞 𝐞 𝐑𝐢𝐬𝐭𝐫𝐮𝐭𝐭𝐮𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐋𝐨𝐠𝐢𝐬𝐭𝐢𝐜𝐚 𝐆𝐥𝐨𝐛𝐚𝐥𝐞 A maggio 2025, le 𝒔𝒄𝒐𝒓𝒕𝒆 𝒈𝒍𝒐𝒃𝒂𝒍𝒊 𝒅𝒊 𝒎𝒆𝒕𝒂𝒍𝒍𝒊 𝒏𝒐𝒏 𝒇𝒆𝒓𝒓𝒐𝒔𝒊 𝒏𝒆𝒊 𝒎𝒂𝒈𝒂𝒛𝒛𝒊𝒏𝒊 𝑳𝑴𝑬 sono salite del +6,4% m/m, trainate dall’impennata di piombo (+96%) e alluminio (+28%), a fronte di un crollo delle giacenze di rame (-44%). 📉 Il 𝒓𝒂𝒎𝒆 𝒔𝒊 𝒄𝒐𝒏𝒇𝒆𝒓𝒎𝒂 𝒊𝒍 𝒎𝒆𝒕𝒂𝒍𝒍𝒐 “𝒑𝒊𝒖̀ 𝒄𝒓𝒊𝒕𝒊𝒄𝒐”, con un’accelerazione delle uscite dal sistema LME e una crescente concentrazione di metallo non deliverable al CME: il 96,8% delle scorte è di origine russa o cinese. Situazione simile per il nickel (75,4%). 🇷🇺 𝑵𝒐𝒏𝒐𝒔𝒕𝒂𝒏𝒕𝒆 𝒍𝒆 𝒔𝒂𝒏𝒛𝒊𝒐𝒏𝒊, 𝒊𝒍 𝒎𝒆𝒕𝒂𝒍𝒍𝒐 𝒓𝒖𝒔𝒔𝒐 𝒎𝒂𝒏𝒕𝒊𝒆𝒏𝒆 𝒊𝒍 𝒑𝒓𝒆𝒅𝒐𝒎𝒊𝒏𝒊𝒐 𝒔𝒖 𝒂𝒍𝒍𝒖𝒎𝒊𝒏𝒊𝒐 (68,9%) e rame (54,3%), sollevando interrogativi strategici su arbitraggio, tracciabilità e sicurezza degli approvvigionamenti. 🏗️ L'LME rafforza l’infrastruttura logistica in Asia con 3 𝒏𝒖𝒐𝒗𝒊 𝒎𝒂𝒈𝒂𝒛𝒛𝒊𝒏𝒊 a 𝑯𝒐𝒏𝒈 𝑲𝒐𝒏𝒈, mentre 𝑷𝒐𝒓𝒕 𝑲𝒍𝒂𝒏𝒈 𝒆 𝑺𝒊𝒏𝒈𝒂𝒑𝒐𝒓𝒆 vedono oscillazioni nei tempi di scarico. La nuova geografia delle scorte alimenta il rischio di una gestione “asimmetrica” del mercato fisico da parte di attori regionali. 📦 𝑳’𝒂𝒖𝒎𝒆𝒏𝒕𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍’𝒐𝒑𝒆𝒏 𝒕𝒐𝒏𝒏𝒂𝒈𝒆 𝒊𝒏 𝑨𝒔𝒊𝒂 (97-100% per piombo, zinco, alluminio e stagno) accentua la polarizzazione est-ovest dell’ecosistema LME. 👉 In uno scenario dove disponibilità fisica, origini geografiche e logistica si fondono, il vero rischio è la frammentazione strutturale del mercato globale dei metalli. https://www.commodityevolution.com/2025/06/11/scorte-lme-in-rialzo-a-maggio-la-crescita-di-alluminio-e-piombo-compensa-il-crollo-del-rame/