Il nucleo d'aria fredda in quota sta favorendo la formazione di intensi temporali al Nord e sull'Appennino Tosco-Emiliano. Mentre in Valpadana i sistemi si formano per l'avanzata del fronte, in Appennino è il rilievo a favorire la convezione. Nelle prossime la componente frontale prevarrà determinando una maggior distribuzione dei temporali che andranno ad interessare anche parte delle zone interne della Toscana, Romagna, basso Veneto, Friuli, Marche e Umbria. Domani, martedì, transito di rovesci e temporali sulle regioni centrali e nelle zone interne del Sud. Migliora al Nord e sulla medio-alta Toscana con ingresso di masse d'aria più secca e fresca. Giovedì instabile al Sud e tra Lazio e Abruzzo con temperature in calo. Sole prevalente al centro-nord con temperature massime in aumento su valori, però, intorno alle medie del periodo (31-32 °C in pianura). Minime in diminuzione e assenza d'afa. A seguire probabile nuovo rinforzo dell'alta pressione a partire dal Nord e temperature in aumento.