Intervista al neuroscienziato Vittorio Gallese La casa è degli inizi del Novecento, una palazzina elegante non lontano dal centro di Parma. Vittorio Gallese ci accoglie al primo piano, in un appartamento ampio dai pavimenti in graniglia e i soffitti alti come si usava un tempo. Poca tecnologia, parecchi libri. Classe 1959, Gallese è uno dei neuroscienziati più noti in Italia, parte di quel gruppo di ricerca che proprio a Parma nel 1992 scoprì l’esistenza dei neuroni specchio. A loro sono state attribuite un discreto numero di funzioni, a volte disparate, scatenando un dibattito che ancora prosegue. ➡️ Scopri di più nel nuovo numero della rivista Civiltà dei Dati: https://bit.ly/4kMCpQp