La guerra in Sudan sta provocando, secondo l’ONU, “la peggiore crisi di sfollati al mondo”, eppure è scomparsa dalle cronache e dal dibattito internazionale. Il Paese africano, già provato dal lungo regime del dittatore Al-Bashir e da una serie di colpi di Stato, dall’aprile del 2023 è ostaggio di un conflitto tutto interno alle forze militari. L’esercito regolare, guidato dal generale Al-Burhan, è in lotta con i ribelli paramilitari del generale Hemedti - signore del # Darfur e delle sue miniere d’oro - che attualmente controlla parte della capitale Khartoum. I due uomini, ex gerarchi del regime e responsabili di sanguinose repressioni, anche nel Darfur, sono stati a lungo alleati e hanno guidato insieme due golpe e i successivi consigli di transizione. Poi, però, hanno preso le armi l’uno contro l’altro scatenando un conflitto interno con decine di migliaia di morti. Ecco la situazioni sul campo di battaglia, le alleanza e gli interessi economici in gioco. Ed ecco perché è importante parlare del Sudan e del suo popolo dimenticato. Scopri di più 👇 https://www.instagram.com/p/DFIG31JtGYA/?igsh=MW13ejFjMTBwOHZ2Yw==