Post editoriale di Andrea Bagnoli: Con poco tempo a disposizione, per l'imminenza del "giro consegne" dei numeri del prossimo mese di Marzo, sia di "Foglio Antipaniko", sia de "Il Cacofonico", scrivo questo editoriale con una considerazione: Possibile che, da Europei, si sia costretti ad usare delle piattaforme social "Made in USA" o "Made in China", o "Made in Russia, but Based in Dubai", senza che ce ne sia una, che una, valida e accattivante "Made in Europe", sia per la creazione e la condivisione di contenuti, sia per la messaggistica? Non è arrivato il momento che venga creato un social network, o una rete di social network "Made in Europe", in modo da liberarsi dal "quasi duopolio USA-CINA"? Per me sì e tutto ciò potrebbe anche non essere necessariamente, od esclusivamente, a capitale "privato". ma anche "pubblico", sulla falsariga dello sviluppo delle televisioni e delle radiofonie, sia statali, sia private, dell'Europa Occidentale dalla seconda metà del secolo scorso, in poi. Allo stato attuale delle cose, se ci fosse una valida alternativa Europea, mi sposterei progressivamente in quella, abbandonando, o minimizzando, la presenza sulle altre, compresa quella sulla quale sto scrivendo ora. Buona serata! Andrea Bagnoli #editoriale #socialnetwork #europa #considerazioni