Confraternita M. SS. Addolorata - Corigliano Rossano a.u. Rossano (CS)
Confraternita M. SS. Addolorata - Corigliano Rossano a.u. Rossano (CS)
February 2, 2025 at 08:10 AM
๐—ฃ๐—ฅ๐—˜๐—ฆ๐—˜๐—ก๐—ง๐—”๐—ญ๐—œ๐—ข๐—ก๐—˜ ๐——๐—˜๐—Ÿ ๐—ฆ๐—œ๐—š๐—ก๐—ข๐—ฅ๐—˜/๐…๐ž๐ฌ๐ญ๐š - Domenica 2 Febbraio 2025 ๐—œ ๐—Ÿ๐—ฒ๐˜๐˜๐˜‚๐—ฟ๐—ฎ Ml 3,1-4 Entrerร  nel suo tempio il Signore che voi cercate. ๐—ฆ๐—ฎ๐—น๐—บ๐—ผ (Sal 23) Vieni, Signore, nel tuo tempio santo. ๐—œ๐—œ ๐—Ÿ๐—ฒ๐˜๐˜๐˜‚๐—ฟ๐—ฎ Eb 2,14-18 Doveva rendersi in tutto simile ai fratelli. ๐—ฉ๐—ฎ๐—ป๐—ด๐—ฒ๐—น๐—ผ Lc 2,22-40 I miei occhi hanno visto la tua salvezza. Questa festa รจ un ponte fra il Natale e la Pasqua; infatti l'offerta di Gesรน al Padre, compiuta nel tempio, รจ preludio della sua offerta sulla croce. Oggi la liturgia ci presenta l'incontro fra il bambino Gesรน e l'anziano Simeone, tra l' Antico e il Nuovo Testamento, tra la profezia e la realtร , tra Dio e il suo popolo. รˆ Maria che congiunge i due eventi del Natale e della Pasqua, sia per le parole di Simeone, sia per il gesto di offerta del Figlio. ๐—ข๐—ด๐—ด๐—ถ ๐—ฟ๐—ถ๐—ฐ๐—ผ๐—ฟ๐—ฟ๐—ผ๐—ป๐—ผ ๐—น๐—ฎ ๐—š๐—ถ๐—ผ๐—ฟ๐—ป๐—ฎ๐˜๐—ฎ ๐—ฑ๐—ฒ๐—น๐—น๐—ฎ ๐˜ƒ๐—ถ๐˜๐—ฎ ๐—ฐ๐—ผ๐—ป๐˜€๐—ฎ๐—ฐ๐—ฟ๐—ฎ๐˜๐—ฎ ๐—ฒ ๐—น๐—ฎ ๐—š๐—ถ๐—ผ๐—ฟ๐—ป๐—ฎ๐˜๐—ฎ ๐—ฝ๐—ฒ๐—ฟ ๐—น๐—ฎ ๐˜ƒ๐—ถ๐˜๐—ฎ. + ๐ƒ๐š๐ฅ ๐•๐š๐ง๐ ๐ž๐ฅ๐จ ๐’๐ž๐œ๐จ๐ง๐๐จ ๐‹๐ฎ๐œ๐š I miei occhi hanno visto la tua salvezza. Quando furono compiuti i giorni della loro purificazione rituale, secondo la legge di Mosรจ, Maria e Giuseppe portarono il bambino a Gerusalemme per presentarlo al Signore โ€“ come รจ scritto nella legge del Signore: ยซOgni maschio primogenito sarร  sacro al Signoreยป โ€“ e per offrire in sacrificio una coppia di tortore o due giovani colombi, come prescrive la legge del Signore. Ora a Gerusalemme cโ€™era un uomo di nome Simeone, uomo giusto e pio, che aspettava la consolazione dโ€™Israele, e lo Spirito Santo era su di lui. Lo Spirito Santo gli aveva preannunciato che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il Cristo del Signore. Mosso dallo Spirito, si recรฒ al tempio e, mentre i genitori vi portavano il bambino Gesรน per fare ciรฒ che la Legge prescriveva a suo riguardo, anchโ€™egli lo accolse tra le braccia e benedisse Dio, dicendo: ยซOra puoi lasciare, o Signore, che il tuo servo vada in pace, secondo la tua parola, perchรฉ i miei occhi hanno visto la tua salvezza, preparata da te davanti a tutti i popoli: luce per rivelarti alle genti e gloria del tuo popolo, Israeleยป. Il padre e la madre di Gesรน si stupivano delle cose che si dicevano di lui. Simeone li benedisse e a Maria, sua madre, disse: ยซEcco, egli รจ qui per la caduta e la risurrezione di molti in Israele e come segno di contraddizione โ€“ e anche a te una spada trafiggerร  lโ€™anima โ€“, affinchรฉ siano svelati i pensieri di molti cuoriยป. Cโ€™era anche una profetessa, Anna, figlia di Fanuรจle, della tribรน di Aser. Era molto avanzata in etร , aveva vissuto con il marito sette anni dopo il suo matrimonio, era poi rimasta vedova e ora aveva ottantaquattro anni. Non si allontanava mai dal tempio, servendo Dio notte e giorno con digiuni e preghiere. Sopraggiunta in quel momento, si mise anche lei a lodare Dio e parlava del bambino a quanti aspettavano la redenzione di Gerusalemme. Quando ebbero adempiuto ogni cosa secondo la legge del Signore, fecero ritorno in Galilea, alla loro cittร  di Nร zaret. Il bambino cresceva e si fortificava, pieno di sapienza, e la grazia di Dio era su di lui. ๐๐š๐ซ๐จ๐ฅ๐š ๐ƒ๐ž๐ฅ ๐’๐ข๐ ๐ง๐จ๐ซ๐ž ๐——๐—ข๐—ฉ๐—˜ ๐—ก๐—”๐—ฆ๐—–๐—˜ ๐—Ÿ๐—” ๐—ฆ๐—ฃ๐—˜๐—ฅ๐—”๐—ก๐—ญ๐—” Lโ€™attesa profonda di un uomo anziano racchiudeva quella di un intero popolo: Simeone ยซaspettava la consolazione dโ€™Israeleยป. Nasce cosรฌ la speranza cristiana, da unโ€™attesa che scava il cuore e si protrae nel tempo, come lo sfregare di legno su pietra: prima viene il calore e poi nasce una scintilla. Vale la pena vivere lโ€™โ€œurloโ€ di gioia e dolore per sentir nascere in noi la fiamma dello Spirito, piccola come quella oggi accesa tra le nostre mani, grande come la luce interiore della promessa che ha guidato il vegliardo: ยซI tuoi occhi vedranno Cristoยป! รˆ la โ€œfesta dellโ€™incontroโ€ tra il Signore che entra nel suo tempio (I Lettura) e la Chiesa-umanitร  che lo accoglie tra le braccia (Vangelo). Il ยซRe della gloria forte e valorosoยป che attendevamo (Salmo) ha gli occhi del piccolo Bambino offerto al Padre. Tanto Dio si รจ avvicinato a noi per abbracciarci da lasciarsi abbracciare, lui che ha voluto avere in comune con noi ยซil sangue e la carneยป, cioรจ la fragilitร  della condizione umana fino al suo limite estremo, la morte (II Lettura). Ecco lโ€™abbraccio dโ€™amore che nutre la speranza: lโ€™incontro tra Dio e il suo popolo. Sorelle Clarisse, ๐— ๐—ผ๐—ป๐—ฎ๐˜€๐˜๐—ฒ๐—ฟ๐—ผ ๐—œ๐—บ๐—บ๐—ฎ๐—ฐ๐—ผ๐—น๐—ฎ๐˜๐—ฎ ๐—–๐—ผ๐—ป๐—ฐ๐—ฒ๐˜‡๐—ถ๐—ผ๐—ป๐—ฒ - ๐—”๐—น๐—ฏ๐—ฎ๐—ป๐—ผ ๐—Ÿ. (๐—ฅ๐— )

Comments