In un mondo che spesso tende a separare il materiale dallo spirituale, Gesù ci ricorda che il corpo e l'anima sono inseparabili. La sua compassione si traduce in un'azione concreta: non solo vuole salvare le anime, ma anche nutrire i corpi. Quando i discepoli esprimono il loro scetticismo, la loro risposta riflette la nostra tendenza a misurare le possibilità umane, dimenticando la grandezza della Provvidenza divina. Gesù chiede: “Quanti pani avete?” Questo è un invito a riconoscere ciò che abbiamo, anche se poco, e a condividerlo. In questo gesto, si manifesta una profonda spiritualità: la fede non si limita a invocare l’aiuto divino, ma si traduce in un atto di fiducia che permette a Dio di operare meraviglie. La benedizione dei pani e dei pesci è un momento di consacrazione, in cui il quotidiano diventa sacro. Anche i nostri gesti più semplici, se compiuti con amore e gratitudine, possono avere un impatto straordinario. Ciò che abbiamo + quello che Dio può compiere attraverso noi... "Miracolo d' Amore!"🙏