Quando Gesù chiede ai discepoli cosa pensano di Lui, non cerca solo una risposta verbale, ma un coinvolgimento del cuore. La risposta di Pietro, sebbene corretta, non è sufficiente. Infatti, Pietro dimostra di non comprendere il significato della missione di Gesù, cercando di dissuaderlo dall'affrontare la sofferenza e la morte. Riconoscere Gesù come il Messia non equivale a comprenderne il compito redentivo. La Croce, simbolo di dolore e sacrificio, è in realtà il fulcro dell'amore divino. La logica della Croce sfida le convenzioni mondane che misurano il valore dell'amore in base al possesso e al guadagno. Qui si cela il paradosso del Vangelo: è nell'atto di donare se stessi che si trova la vera gioia. Gesù non è un masochista; piuttosto, è l'incarnazione dell'amore che si offre fino in fondo, mostrando che la vera vita si trova nel servizio e nel sacrificio per gli altri. Il rimprovero di Gesù a Pietro, è una chiamata a rimanere sempre vigili, abbandonandosi alla volontà di Dio . 🙏🙏🙏