Parola che guarisce 📖 *Memoria di Santa Scolastica* Mc 6,53-56 _cominciarono a portargli sulle barelle i malati, dovunque udivano che egli si trovasse._ _E là dove giungeva, in villaggi o città o campagne, deponevano i malati nelle piazze e lo supplicavano di poter toccare almeno il lembo del suo mantello; e quanti lo toccavano venivano salvati._ Se la Chiesa deve essere un ospedale da campo di battaglia è perché Gesù è un medico da campo di battaglia. Si reca lì dove la gente combatte e ne cura le paralisi, e sana le ferite. Portare i malati a Gesù (così come è scritto nel Vangelo di oggi) è una missione pastorale. Lasciamo troppo poco che i malati siano coinvolti nella vita sacramentale e nella catechesi: essi ci richiamano a una Chiesa silenziosa, nascosta in una casa, non certo eclatante. I malati ci faranno tornare alla Chiesa delle origini, quella sofferente ma tanto unita al Cristo e pertanto santa. Ritorniamo con gioia al capezzale dei malati! Mille benedizioni! P. Alfredo, m.i.