La scena del VG tra Pietro e Gesù ci rivela il mistero dell’amore divino: ogni anima è unica e irripetibile, chiamata a seguire Cristo nel proprio cammino. La misericordia di Dio, che pareggia i conti con Pietro, ci ricorda che il perdono è un dono gratuito, che trasforma il cuore e ci invita a liberarci dalla gelosia e dal confronto. Gesù ci insegna che la vera unità nella Chiesa non nasce dall’uniformità, ma dal vivere in amore e rispetto reciproco, riconoscendo e valorizzando le differenze di ciascuno. La diversità diventa un’immagine della Trinità, dove l’amore si manifesta nella relazione autentica tra i membri del Corpo di Cristo. La chiamata più profonda è ad essere noi stessi, lasciandoci trasformare dallo Spirito, che è il vero motore di comunione. Solo nello spazio dello Spirito possiamo vivere una Chiesa autenticamente missionaria e contemplativa, in cui ogni cuore trova il suo spazio nel disegno di Dio, e l’amore di Cristo unisce tutti nella libertà e nella verità. Il suo amore ci rende unici🙏🙏🙏