
Marco Camisani Calzolari MCC
May 22, 2025 at 09:06 AM
Gli Stati Uniti hanno appena criminalizzato i deepfake porno non consensuali. Chi pubblica contenuti intimi, reali o generati con l’intelligenza artificiale, senza il consenso della persona ritratta, può finire in carcere per tre anni. Le piattaforme hanno 48 ore per rimuoverli, altrimenti rischiano multe pesanti. È già legge federale, si chiama Take It Down Act.
Funziona così: se pubblichi qualcosa per ferire o minacciare qualcuno, e quel contenuto mostra una parte intima o una scena sessuale, è reato. Non importa se è una foto rubata o una deepfake. La vittima può segnalarlo e farlo rimuovere in tempi certi.
In Europa tutto questo non esiste. L’AI Act chiede solo di scrivere che l’immagine è artificiale. Nessuna rimozione automatica. Nessuna protezione penale. Nessun obbligo di intervento in 48 ore. Ogni Stato fa come crede, e la vittima resta in balia di regole vaghe e tempi infiniti.
Negli USA contano le persone. Nell’UE contano i documenti.
Negli USA si agisce. Nell’UE si etichetta.
Nel frattempo le piattaforme crescono, le deepfake si moltiplicano, e chi finisce in mezzo a un abuso digitale resta da solo.
👍
😢
👏
😡
❤️
😮
🔝
🔥
😓
😥
111