🙅🏻‍♀️ Molti cittadini euro-britannici senza passaporto UK hanno provato a chiedere un'ETA per il passaporto UE. Ma durante la domanda, dichiarando altre cittadinanze, "British" non appare neppure tra le opzioni. Infatti, un cittadino britannico non può ottenere un ETA! 😬 Questo vuol dire che, di fatto, con l'introduzione degli ETA anche per i doppi cittadini è stato introdotto un disagio: ora devono, infatti, dimostrare di essere britannici e dunque di non aver bisogno dell'ETA. 🆘 Ciò ha colto alla sprovvista moltissime persone, e soprattutto la comunità franco-britannica. Nella guidance ufficiale pubblicata il 29 maggio, facendo seguito ad un comunicato di aprile, Home Office è corso ai ripari introducendo una deroga temporanea, ma specificando che: "Dovresti ottenere un documento valido per dimostrare il tuo permesso di viaggiare ora. In futuro si eviteranno complicazioni quando si viaggia nel Regno Unito." 🤔 In verità, la questione rimane complicata: come fa la compagnia aerea a imbarcare un passeggero con passaporto UE non collegato ad ETA o eVisa, e senza prove valide di cittadinanza britannica, distinguendolo da un cittadino non-britannico sprovvisto di autorizzazioni a viaggiare? Non viene chiarito. 📕 Se foste in questa situazione, munitevi di una prova di cittadinanza britannica e mostratela al personale della compagnia aereo unitamente al link alla guidance ufficiale... e attivatevi al più presto per ottenere il passaporto UK. 💡 Un'ultima nota: è vero, i settled status dei naturalizzati risultano quasi sempre ancora sul portale e dunque il passaporto UE risulta collegato ad un eVisa (motivo per cui molti neo-cittadini britannici continueranno a usarlo senza sapere di sbagliare). ✅ Ma il modo corretto di procedere per i doppi cittadini rimane munirsi di passaporto UK e viaggiare con entrambi i passaporti (o con passaporto UK e carta di identità). Se al momento ci sono concessioni, deroghe o altro... siete sicuri che la compagnia aerea, al gate, ne sia al corrente?